NABA è lieta di annunciare che gli studenti dell’Area Communication and Graphic Design si sono aggiudicati numerosi premi allo Spot School Award, Mediterranean Creativity Festival - The Youngest Award, il concorso internazionale giunto alla sua diciannovesima edizione e pensato per gli studenti di comunicazione e pubblicità, a cura di RAI Pubblicità, Caritas Italiana, Legambiente e AISLA Onlus.
Gli studenti NABA hanno infatti vinto il prestigioso Gran Prix Città di Salerno-RAI Pubblicità, oltre a un Oro, un Argento e un Bronzo nella Sezione Stampa e un Bronzo nella Sezione TV. A questi premi va ad aggiungersi anche il Golden School Trophy, che premia l’Accademia per la qualità complessiva delle campagne iscritte.
Ad aggiudicarsi il premio Gran Prix Città di Salerno-RAI Pubblicità, oltre al primo premio per la Sezione Stampa è “Rare or medium or…” il progetto realizzato per Legambiente dalla studentessa del Biennio Specialistico in Design della Comunicazione Sanjana Kadam, concepito per sensibilizzare il pubblico sul tema delle conseguenze del consumo di carne sull'ambiente e sul cambiamento climatico.
All’interno della Sezione Stampa, NABA completa il podio con il secondo classificato “Do we really need a virus to save the planet?” elaborato per Legambiente dagli studenti del Biennio Specialistico in Design della Comunicazione Andrea Carta, Lorenzo Vio, Kaan Walsh e Zhang Yuchen a partire da una riflessione sulla diminuzione dell’inquinamento atmosferico avvenuto in seguito al lockdown della scorsa primavera, e con il terzo classificato “Per riempire una piscina basta un hamburger” concepito per Legambiente dagli studenti del Biennio Specialistico in Design della Comunicazione Marianna Censi Morini, Camilla Ceriani, Silvia Trivella e Zheng Xinyi per comunicare il grande consumo di acqua nell’agricoltura e negli allevamenti intensivi.
Sono infine stati premiati con un Bronzo nella Sezione TV gli studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction Rebecca Colombo, Elisa Lobosco e Dayanna Mendieta con il progetto “SOS: un silenzioso aiuto”, realizzato per AISLA Onlus, una campagna di comunicazione che comprende un’installazione e un video emozionale, concepiti per sensibilizzare il pubblico rispetto alla SLA e i suoi effetti sulla vita dei bambini i cui genitori ne sono affetti.
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