Dal 21 novembre 2018, lo Spazio Gioco di L'Abilità ha una nuova sede a Milano, il cui interno è stato progettato e realizzato in collaborazione con gli studenti del Biennio Specialistico di Interior Design NABA.
Toys for All è un progetto di ricerca sulla progettazione di giocattoli, che mira a progettare giochi per bambini con disabilità. L'idea non è quella di progettare giocattoli speciali, solo per bambini disabili, ma giocattoli “normali” che possono essere facilmente utilizzati anche da chi ha più difficoltà.
Un gruppo di studenti del 3° anno del Triennio di Design, sotto la supervisione di Claudio Larcher – Area Leader del Triennio e dei Bienni Specialistici in Design presso NABA – e Alessandro Stabile, hanno progettato e sviluppato graficamente collezioni di oggetti per la linea Back to School durante un workshop residenziale a Caorle.
Gli studenti di NABA hanno sviluppato diverse proposte per la nuova campagna pubblicitaria del tè San Benedetto, basata su nuove immagini fresche per i tre sapori della bevanda
Pigna è un marchio storico italiano nel campo della cartoleria scolastica. L'obiettivo del progetto in collaborazione con NABA è sviluppare concetti innovativi per la progettazione grafica di prodotti esistenti.
L'azienda ha chiesto agli studenti di NABA BA Graphic Design e Art Direction di inventare nuovi temi per una collezione di tessuti in microfibra ed altri accessori per custodie per occhiali.
La collaborazione tra Fratelli Rossetti e NABA celebra il 50º anniversario della scarpa "Brera", icona di stile che ha già fatto la storia. Un team selezionato di studenti di moda ha disegnato un restyling della scarpa, da esporre a Pitti Uomo 2018.
NABA crede fortemente nel lavoro sinergico con le Aziende.
Il rapporto con le realtà lavorative si intensifica ogni giorno di più ed è un concreto scambio di punti di vista.
Dei nostri studenti da un lato che, ancora liberi dalle regole scritte e non scritte del mondo del lavoro, progettano realmente out-of-the-box e delle aziende e dalle persone che ci lavorano, che conoscendo fondo la propria realtà, hanno le competenze e la capacità di visione per mettere a terra le idee.
Una reale sinergia, un mix che permette di innovare e proiettare le persone e le realtà coinvolte nel PROGETTARE prima e nel FARE dopo... insieme.