Una prospettiva avveniristica sui modi di abitare il Pianeta, la ricerca di un punto equilibrio fra urbanizzazione e ambiente: “Counter-urbanization” è il titolo della diciassettesima edizione di Nature Created by Design. Gli studenti dell’Accademia partecipano alla mostra virtuale ospitata, quest’anno, dal Shanghai Institute of Visual Art (SIVA). Il 5 dicembre, Riccardo Baccani (Communication and Graphic Design Area Academic Assistant e docente NABA) e lo studente del Triennio in Graphic Design e Art Direction Andrea Grassi hanno preso parte al talk online di presentazione dell’evento.
Le facoltà di arte e design interpretano la contro-urbanizzazione
Nature Created by Design è una mostra che si sposta di università in università, di anno in anno. Al centro del progetto espositivo rimangono le problematiche ambientali e la sostenibilità delle attività umane — temi cruciali per le facoltà di arte e design. Quest’anno, il tema è la contro-urbanizzazione come forza antagonista dei processi di urbanizzazione, per vivere in accordo con le esigenze della Terra.
Sono sei i progetti dell’Area Communication and Graphic Design supervisionati dai docenti NABA Riccardo Baccani, Marco De Luca, Arif Bashir e Orazio Marino. Si tratta di “Rule of thirds” di Andrea Scaccabarozzi, “The Guest” di Gaia Grassi, “Back Home” di Xu Ya-Li, “Interrupted Breathing” di Andrea Grassi, “Blind-istantanea” di Alessia Cacucciolo, “Save The Queen” di Chiara Bozzaotra.
Realizzati sotto la guida di Valentina Dalla Costa (Course Leader Bienni Specialistici in Interior Design, in Product and Service Design e in Social Design, anche cinque lavori degli studenti dell’Area Design prendono parte all'edizione 2022 della mostra. Sono “Amazigh” di Alice Visentini, “DoubleRoom” di Carrie Hack, “Uno sull’altro” di Giacomo Quinland, “Mareo” di Domiziana Doronzo e “Correspondances” di Maya Safi.
Oltre a NABA e SIVA, Nature Created by Design ha visto la collaborazione di diverse istituzioni internazionali. Alla mostra partecipano gli studenti e i docenti del Seoul Institute of the Arts, della University of Reading, del Maastricht Institute of Arts, della Musashino Art University, dell’USC Roksi School of Art and Design e del Bandung Institute of Technology.