Grazie a un percorso di ricerca e sperimentazione consolidato nel corso dei suoi studi in Fashion Design presso NABA, la studentessa Annachiara Rabito è stata insignita – davanti a un parterre prestigioso e una giuria internazionale – del premio Fashion Designer all’edizione 2025 di Milano Moda Graduate, evento promosso da Camera Nazionale della Moda Italiana durante la Milano Fashion Week.
Un riconoscimento che non celebra soltanto il talento creativo della studentessa, ma anche il cammino di crescita professionale e personale che l’ha vista confrontarsi, all’interno dell’Accademia, con un approccio interdisciplinare e una continua sperimentazione tra teoria e pratica.
NABA a Milano Moda Graduate 2025: la collezione “COSPLAYER” vincitrice del premio Fashion Designer
Con la collezione “COSPLAYER”, Annachiara riflette sull’uso dell’abbigliamento come strumento di status e sull’autenticità dell’espressione personale. Il suo progetto nasce da un percorso di approfondimento teorico e pratico sviluppato nei corsi e nei laboratori dell’Accademia, prendendo ispirazione dall’estetica Camp di Susan Sontag e dalle teorie di Georg Simmel.
Il risultato è una collezione che gioca sulla dualità: capi incompleti che lasciano intravedere l’intimo, accessori come simboli di ostentazione, etichette e scontrini trasformati in elementi di critica al consumismo. Un lavoro simbolo di un linguaggio personale, maturo e capace di esprimere una denuncia sociale attraverso la moda.
NABA a Milano Moda Graduate 2025: le altre collezioni degli studenti NABA selezionati
Sono, in totale, quattro gli studenti del Triennio e del Biennio Specialistico in Fashion Design di NABA selezionati per portare le loro creazioni in passerella a Milano Moda Graduate 2025. Oltre ad Annachiara Rabito, che ha presentato la sua collezione nella categoria Fashion Design, hanno sfilato anche:
- Maria Palomba (Triennio in Fashion Design) con “AURA – Il ruolo del colore nel dialogo emozionale tra corpo e materia”, collezione donna F/W che esplora il legame tra corpo, colore e identità, presentata nella categoria Fashion Design.
- Martino Losco (Triennio in Fashion Design) con “METAMORFOSI”, abito da sera che utilizza le zip come elemento di trasformazione, presentato nella sezione speciale YKK Italia.
- Samuele Ruta (Biennio Specialistico in Fashion Design) con “DENIM FUTURO”, outfit in denim innovativo, dinamico e modulare, anch’esso per la sezione speciale YKK Italia, main partner della manifestazione.
La collezione di Maria Palomba, “AURA – Il ruolo del colore nel dialogo emozionale tra corpo e materia”, nasce dall’esigenza di indagare l’intimità del rapporto tra corpo, colore e identità. Elemento chiave nello sviluppo progettuale è lo studio attento di materiali e tecniche tessili capaci di modellarsi in funzione del corpo e delle sue emozioni, generando un linguaggio introspettivo e dal forte impatto visivo.
“METAMORFOSI” di Martino Losco è minimalista nella forma ma sorprendente nella funzione: il capo si trasforma grazie a un sistema di zip che svela una gonna voluminosa. Realizzato in nylon e ripstop ultraleggeri, l’abito unisce estetica, tecnica e visione contemporanea.
“DENIM FUTURO” di Samuele Ruta, realizzato interamente in denim e interpretato con un approccio progettuale innovativo, presenta volumi strutturati e zip YKK che danno vita a un capo dinamico e modulare, abbandonando i codici tradizionali del denim per abbracciare una nuova dimensione. Il progetto rappresenta un manifesto di trasformazione e movimento, dove il denim diventa simbolo di evoluzione e visione del futuro.