Indagare sul futuro della mobilità attraverso una proposta sperimentale, con un dirompente approccio innovatore. Il progetto intende esplorare in modo creativo le caratteristiche chiave del nuovo mondo della mobilità per immaginare un nuovo codice e/o una nuova narrazione per interpretare l'enorme cambiamento in corso della culturale sulla mobilità.
Un'installazione sociale, per offrire ai cittadini la possibilità di immaginare il futuro. Uno
strumento per descrivere la tua visione del tuo mondo. Una piattaforma per vedere tutto
insieme su scala globale.
Perdersi è l'unico modo per ritrovare la strada. Un progetto di pavimentazioni interattive per gli spazzi pubblici, che possono fornire informazioni e indicazioni per i turisti che
vagano per le città.
Viaggi per piacere, per affari o per amore? Quanti di voi viaggiano per amore? Quanto lontani siamo disposti ad andare per amore? Una riflessione e un progetto per un'installazione sui significati e le conseguenze dei viaggi guidati dall’amore.
Il futuro della mobilità immaginata come tante carrozze cubiche automatizzate a propulsione elettrica che possono connettersi da qualsiasi lato. Gli elementi si muovono su richiesta e il loro movimento è controllato da a hub centrale gestito da intelligenza artificiale.
Una visione dell'auto del futuro, con una pelle creata di materiali innovativi in grado di assorbire gli inquinanti dall'aria e che possono invertire le conseguenze negative dell'uso di petrolio.
Un veicolo elettrico sostenibile con guida autonoma che consente non solo di viaggiare, è una esperienza di connessione, interazione, esperienza, scambio. La mobilità non è solo fisica, riguarda le idee in movimento.
E se ogni persona potesse diventare un impulso del battito cardiaco della comunità, condividendone l’energia prodotto dalle attività quotidiane.
Una visione verso un futuro con sistemi di trasporto delle merci senza guida. Porta il corriere con te mentre fai la spesa, oppure utilizza un dispositivo che prenoterai al supermercato... tornerà a casa automaticamente con te portando i tuoi acquisti.
Project Leaders
Solange Garcia Rubio, Bartolomeus Capetillo, Anna Clara Carbini, Chiara Marradi, Elena Magni, Anthony Khedoe, Li Yi, Dario Ramponi, Tomer Meshulam, Júlia Claveria, Marta Prina, Hugo Andreatta, Chiara Corbani, Valentina Cerra, Luigi Morra, Stefano Baldini, Vanya Aggarwal, Zeynep Gokcek, Marco Fiecconi, Akshay Khandelwal, Jan Van Ackeren, Leman Koksal, Parul Agarwal, Sarah Chatta, Prachi Bansal, Ranjeetha Sunder Rajan, Xu Yihan, Srungala Devi Indupuri, Andrea Palomino, Martina Biondi, Arman Goksan, Tijmen Lindemulder, Neer Mistry, Alice Ridolfi, Sukriti Singh, Gabriela Sabkova, Eduardo Anillo, Eunji Lee, Azalia Musa, Chungche Lu, Kaustabh Bane, Sanjali Sharma, Yusuf Cakir, Kangjun Huang, Neeta Vernekar, Hayley Riccio, Dimitrios Giannos, Sirinarinthon Rachabadin
Gli studenti coinvolti sono stati chiamati a reinterpretare in chiave contemporanea il portato iconico di Negroni che, con i suoi oltre 100 anni di storia, ha contribuito allo sviluppo della comunicazione di brand in Italia
Gli studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction hanno reinventato la grafica e il packaging delle nuove collezioni Venchi per la Pasqua e le festività del Chinese New Year e il Mid Autumn Festival
Un progetto che celebra il talento femminile e l’inclusione, sostenendo pari opportunità nelle arti e nel design, attraverso la reinterpretazione creativa dell’iconico stiletto “Good Girl” di Carolina Herrera a cura dalle studentesse del campus NABA di Milano e Roma.
