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Un percorso espositivo che dà voce a identità frammentate, che indaga l’ontologia e le pratiche dell’archiviazione: le opere degli studenti del Dipartimento di Arti Visive saranno esposte presso Triennale Milano. “Voicing the Archive” aprirà il 9 maggio e chiuderà il 16 con l’incontro aperto al pubblico “Yesterday I went diving into the archive: nine conversations” che vedrà la partecipazione di studenti e alumni del Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali. Di seguito, le informazioni sulla mostra a Milano.

“Voicing the Archive”: informazioni sull’evento

Triennale Milano, viale Emilio Alemagna 6, Milano

Opening mostra: martedì 9 maggio, dalle ore 18:00

Mostra visitabile dal 10 al 16 maggio, dalle ore 11:00 alle 20:00 (lunedì 15 maggio la mostra non è visitabile)

Incontro pubblico “Yesterday I went diving into the archive: nine conversations”: martedì 16 maggio, ore 16:00.

Ingresso previa registrazione sul sito di Triennale Milano.

La mostra a Milano: concept e credits

L’archivio simbolizza un portale in grado di unire e mescolare diverse realtà, permettendo nuove fusioni e connessioni, in un continuo divenire. È luogo fisico e personale, è ricordo e potere, è dimensione pubblica e privata; una fonte di ispirazione alternativa alle tradizioni e alle memorie del mondo, ed è qui, che lo stratificarsi e il destratificarsi senza sosta del tempo, può offrire nuove possibilità di cambiamento. L’atto di archiviare, infatti, può essere un dispositivo partecipativo di reinterpretazione e sovversione, che permette di riscrivere la Storia dando voce a futuri non realizzati e a passati incompiuti.

“Voicing the Archive” nasce dal desiderio di radunare e registrare identità frammentate e talvolta distanti tra loro, facendole confluire nella produzione di dialoghi e scambi, spesso aspaziali e atemporali. L’intento è quello di creare nuovi approcci e prospettive nella pratica dell’archiviazione al fine di riflettere criticamente e in modo approfondito sulla ricerca di una sua ontologia.

L’opening del 9 maggio sarà accompagnato da performance che si articoleranno tra lo spazio espositivo e il Giardino di Triennale Milano. L’incontro conclusivo del 16 maggio, “Yesterday I went diving into the archive: nine conversations”, sarà un dialogo aperto sulle possibilità dell’archivio. Il talk, moderato da Letizia Mari, verterà intorno alla costituzione di nove focus, per dare voce al concept di mostra espresso dal team curatoriale e approfondire le pratiche degli artisti emergenti.

Studenti (Francesca Barberi, Elisabetta Calligaro, Caterina Fulcis e Valentina D’Aprile, Francesca Grossi, Teresa Lafuente, Elena Marcon, Greta Martina, Alberto Navilli, Barbara Niniano, Alessia Riva, Federica Rizzo) e alumni NABA (Valentina Avanzini, Sofia Baldi Pighi, Alessia Baranello e Arianna Tremolanti, Arnold Braho, Gabriella Kolandra, Chiara Lupi, Tommaso Pagani, Paola Pietronave) converseranno per descrivere le pluralità di significati, per esplorare le profondità del lago – metafora nodale del progetto espositivo. Un lago che nasconde, svela, custodisce, sedimenta e innalza frammenti non lineari, per raccontare e riscrivere la storia. A seguire Marco Scotini presenterà il suo ultimo libro “L'inarchiviabile. L'archivio contro la storia” (Meltemi editore) in un dialogo con Luca Cerizza, curatore, critico d'arte e docente NABA, e Luca Vitone, artista e docente NABA. Sarà possibile accedere all’incontro previa registrazione sul sito di Triennale Milano.

“Voicing the Archive” nasce da un’idea di Andris Brinkmanis (Course Leader Triennio in Pittura e Arti Visive) e Marco Scotini (Arti Visive Department Head).

Le opere sono degli studenti dei campus di Milano e Roma del Triennio in Pittura e Arti Visive e del Biennio in Arti Visive e Studi Curatoriali: Susanna Acinapura, Chiara Antonelli, Roberta Argenta, Davide Barberi, Isabel Bergant, Edoardo Bonacina, Elisabetta Bottura, Cecilia Carmine, Elisa Ceccoli, Elisa Ceneri, Fiordi Cielo, Camilla De Siati, Barbara De Veteris, Xizi Du, Maria Esposito, Maia Evangelisti, Marie Nicole Gianfrate, Giorgio Mattia, Camilla Gurgone, Nicolò Minisi, Chiara Meloni, Chiara Nicoletti, Daniela Noviello, Alex Parrotto, C. Sidonie Pellegrino, Giulia Piatti, Chiara Smedile, Alessandro Sorrentino, Marco Resta, Oranee Thawatpongsri, Vismayee.

A occuparsi della curatela, gli studenti del Biennio in Arti Visive e Studi Curatoriali dei campus di Milano e Roma: Francesca Barberi, Elisabetta Calligaro, Chaitanya Chavan Santosh, Luisa Flores, Irene Follador, Francesca Grossi, Merve Korkmaz, Teresa Lafuente, Greta Martina, Alberto Navilli, Barbara Niniano, Alessia Riva, Federica Rizzo, Alessia Vespa.

Exhibition Coordinator: Letizia Mari

Allestimento: Nicolò Colciago

Special Thanks: Guido Tattoni, Silvia Simoncelli, Caterina Iaquinta, Vasco Forconi, Gabriele Sassone, Elvira Vannini, Shuai Yin, Dario Pecoraro.

Cover: Visual Identity di Giordano Cruciani