Una storia di purezza, contaminazione e cinghiali: “Ashes to Ashes – I panni sporchi si lavano nel bosco” ha vinto il Premio Claudio Nobis per l’edizione 2023 dei Nastri d’Argento. La sceneggiatura di Lucia Marinelli – studentessa del Biennio Specialistico in Creative Media Production – nasce all’interno del corso del docente NABA Saverio Pesapane. Fra i corti finalisti della sezione “Finzione”, invece, c’è “Battima” di Federico Dematté, alumnus dell’Accademia già premiato nel 2021 a SIC@SIC con “Inchei”.
“Ashes to Ashes”: la trama della sceneggiatura
Elena, una ragazzina di tredici anni, è in ritiro spirituale sulla montagna di San Francesco, in Umbria. Sta passeggiando nel bosco quando si rende conto di essersi smarrita. “Ashes to Ashes – I panni sporchi si lavano nel bosco” racconta i tentativi che la protagonista compie per ricongiungersi al gruppo, esplora la sua lotta esistenziale, contro la natura e i suoi abitanti. Ad accorrere in aiuto di Elena, una bambina che vuole diventare santa e dichiara di avere dei superpoteri. La sceneggiatura si è aggiudicata il Premio Claudio Nobis assegnato da SNGCI - Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.