NABA annuncia il talk “Cartografie radicali. Attivismo, esplorazioni artistiche, geofiction”, che si terrà il 20 maggio alle ore 18:00 presso la Real Academia de España en Roma (Piazza S. Pietro in Montorio 3, Roma). Partendo da una presentazione dell’omonimo libro di Lorenza Pignatti (docente NABA), edito da Meltemi e dedicato al rapporto tra arte e cartografia, il talk intende accogliere altre figure tra quelle citate nel testo e attive sui temi presi in esame, al fine di permettere un approfondimento del dialogo transdisciplinare esistente tra l’ambito geografico e quello umanistico-antropologico.
L’autrice sarà così in conversazione con Juan Guardiola (direttore della Fundación Díaz-Caneja a Palencia) e Maite Méndez Baiges (docente di storia dell’Arte e direttrice dell’Instituto de Investigación de género e Igualdad presso Universidad de Málaga).
“Cartografie radicali. Attivismo, esplorazioni artistiche, geofiction”: il libro di Lorenza Pignatti
In un’epoca in cui la cartografia digitale ha trasformato radicalmente le forme di visualizzazione, mappatura e navigazione del territorio, alcuni artisti si sono serviti di GeoTools per mostrare l’automazione della visione algoritmica e decodificare il funzionamento dell’hardware che la supporta. Considerato il tracciamento cui siamo sottoposti all’interno di una rete fitta di tecnologie e dispositivi i cui meccanismi sono sempre più opachi, attivisti e collettivi, le ONG hanno ridefinito la nozione di cartografia, mappato e reso visibili questioni di ecologia politica e di genere e processi economici e sociali. Nel libro “Cartografie radicali. Attivismo, esplorazioni artistiche, geofiction” Lorenza Pignatti ha voluto raccontare il rapporto tra arte e cartografia con un excursus di opere paradigmatiche: dalle deambulazioni dei dadaisti e dei surrealisti alle derive psicogeografiche dei situazionisti, alla Geofiction di Marcel Broodthaers, fino alle sperimentazioni cartografiche degli ultimi decenni.
Con il Gruppo Ippolita (gruppo di ricerca indipendente e interdisciplinare che si occupa di cultura digitale, filosofia dell'informatica, tecno-politica e capitalismo del controllo), Juan Guardiola, Anna Castelli (storica dell’arte) e Franco La Cecla (antropologo e architetto), ha inoltre approfondito il dialogo transdisciplinare esistente tra l’ambito geografico e quello umanistico-antropologico.
“Cartografie radicali. Attivismo, esplorazioni artistiche, geofiction”: i dettagli del talk
Lunedì 20 maggio, dalle ore 18.00
Presso Real Academia de España en Roma
Piazza di S. Pietro in Montorio, 3 Roma
Ingresso libero