Un percorso espositivo pensato per esplorare il rapporto che corre tra opera, contesto in cui è immersa ed esperienza dello spettatore. “SUI MONTI LA VIA PIÙ BREVE È DA VETTA A VETTA” è la mostra di pittura e scultura di Chiara Maria Suraci e Santiago Sambuci — artisti e studenti del Dipartimento di Arti Visive di NABA, sotto la direzione di Marco Scotini, Visual Arts Department Head dell’Accademia. Dal 5 al 28 agosto, l’Ala Nuova del Museo della Città di Rimini ospita una selezione dei loro lavori.

Le opere degli artisti emergenti di NABA

“SUI MONTI LA VIA PIÙ BREVE È DA VETTA A VETTA” si slega nelle sei sale del museo con contributi, principalmente, di natura scultorea e pittorica. Chiara Maria Suraci e Santiago Sambuci sono intervenuti nello spazio museale provando a renderlo familiare. La prima artista utilizza un materiale vivo come l’argilla modellandolo in accordo con il movimento del proprio corpo. Legate alla femminilità, le sue sculture assumono forme organiche e creano un legame profondo con il contesto in cui sono inserite. Le tele di Santiago Sambuci, invece, si concentrano sulla potenza cromatica. Colore e gesto sono vie attraverso cui decodificare il mondo e le esperienze del proprio vissuto. L’intera mostra - curata da Linda Spagnolo Corso - è stata sviluppata in modo inusuale, senza seguire un percorso preciso, lasciando lo spettatore libero di creare legami con le opere esposte.

“SUI MONTI LA VIA PIÙ BREVE È DA VETTA A VETTA”: informazioni sull’evento

Museo della Città di Rimini — Ala Nuova, via L. Tonini, 1
Mostra: da venerdì 5 a domenica 28 agosto.