Nella serata del 22 giugno, lo spazio AriAnteo Chiostro dell'Incoronata di Milano ha ospitato la cerimonia di premiazione del NABA Design Award 2023. Giunto alla quinta edizione, il premio di design nato da un’idea di Claudio Larcher (NABA Design Area Leader) celebra i lavori degli studenti del Triennio in Design e dei Bienni Specialistici in Product and Service Design, Interior Design e Social Design.
Il premio per il miglior progetto di design e quello della giuria
Il premio per il Miglior Progetto dell’anno 2023 è andato a “Niente da vedere” di Chethra Iotti, Matilde Martegani e Andrea Motta – lavoro nato dall’esigenza di evidenziare il paradosso fra case vuote e urgenza abitativa del quartiere Giambellino di Milano. Qui, attraverso un intervento installativo, vengono messe in risalto le finestre murate/laminate: uno stimolo visivo per prendere piena consapevolezza del valore politico e sociale della situazione.
Va, invece, a “UP” — di Lucrezia Bellandi, Niccolò Binotto e Giuseppe Caputo — il Premio della Giuria 2023. In questo caso, fonte d’ispirazione è il palloncino: la sua versatilità, le sue proprietà elastiche, plastiche e di sostenibilità. “UP” è un kit che permette di comporre un apparecchio luminoso dalle forme randomiche, una lampada colorata e sempre diversa.
Gli altri premi della quinta edizione del NABA Design Award
La qualità dei progetti in gara è quanto più evidente scorrendo le altre dodici categorie di premi.
Progetto Interior Triennio: “Artists Escape” di Jude Badih e Nino Digiuseppe.
Progetto Product Triennio: “Co-Essere” di Dana Berro, Cagla Enginer e Maria Vittoria Zini.
Progetto Interior Biennio: “Reversed theatre” di Olga Garanina ed Elise Walseth Krogenes.
Progetto Product and Service Biennio: “Jam” di Melda Çevikel, Thanat Juengprasert, Sofia Monchieri e Junrao Wang.
Progetto Social Biennio: “Sistema Meteoropatico” di Martina Petiti e Marta Prati.
Foto: “MDW: Milano Design Week 2022 Report” di Michelangelo Carraretto, Sofia D’Andrea, Paolo De Castiglioni, Gjergji Gjoka, Alessandro Luciani, Brinda Sharma e Oliwia Syroczynska.
Disegno: “Ritratto da un algoritmo” di Gianni Iraci.
Tecnica e materiali: “Marsiglia wood” di Fenia Capobianco, Francesco Pio Carpentiere e Debora Di Pinto.
Tesi Interior Trienni: “SEAM Sea Memory Museum” di Giulia Colombo.
Tesi Product Trienni: “LAUR” di Martina Locatelli.
Tesi Interni Bienni: “Una nuova vita per l’ex Colonia Marina di Cagliari” di Laura Usai.
Tesi Product and Service Bienni: “Peso, la conseguenza” di Michela Panizza.
La partnership, il premio di design e la giuria
Gli sforzi e la creatività degli studenti sono stati premiati con un omaggio del main partner della quinta edizione, HONOR. Mentre, il trofeo consegnato ai vincitori è stato progettato da Claudio Larcher e ha preso forma all’interno dei laboratori dell’Area Design con la supervisione di Carmelo Zocco (Design Laboratory Manager). L’oggetto è stato realizzato in legno massello e fogli in PLA riciclati dagli scarti di stampa 3D, in linea con l’impegno di NABA verso la sostenibilità e i principi del design circolare. Infine, un ringraziamento speciale va ai membri della giuria composta da Luciana Maiorano (Head - Archiproducts Milano), Laura Traldi (giornalista e docente NABA) e Lorenzo Damiani (Founder e Designer - Lorenzo Damiani Design Studio).